domenica dell’Avvento

In ogni cosa vi è una conclusione. La conclusione delle conclusioni forse è quell’attimo prima di spirare. Ora non sappiamo razionalmente cosa ci sia oltre quel limite per ognuno di noi. La fede, come cattolico, mi dice che tutto è una preparazione per l’incontro con il mio Signore. Una cosa è certa che quell’attimo prima è per tutti, credenti e non, è la conclusione di un cammino, e volgeremo lo sguardo indietro e ci accorgeremo quanto strada abbiamo fatto, ma soprattutto dove ci ha portati, saremo di nuovo nudi e vestiti della persona che ci siamo cuciti addosso. Ora questo nuovo abito ci dobbiamo augurare che sia quello giusto per l’invito finale. Pertanto capisco che può essere comodo lasciare perdere ogni cosa e vivere nel proprio ozio con i propri vizi, ma non sappiamo, nessuno di noi, l’ora di quell’attimo, quando dopo, il pentimento non sarà più possibile. 



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