una passeggiata nel centro storico di Siculiana
QUESTO TESTO E’ STATO REDATTO DALLE VOLONTARIE DEL SERVIZIO CIVILE 2006-7 DELLA PRO LOCO SICULIANA
Anna Rita Gagliano
Rosaria Pacenzia
Maria Carmela Tavormina
Da piazza Umberto I una passeggiata nel centro storico di Siculiana
La nostra passeggiata nel centro storico di Siculiana ha inizio nella Piazza Umberto I, nobilitata dal Santuario del S.S.Crocifisso, uno degli edifici sacri più antichi del paese.
A questo punto scendendo dalla via Chiaramonte, una serie di stradine si snodano in una delle zone più antiche del paese, ricca di architetture tipiche della civiltà contadina, che ci permettono attraverso la via Casale di raggiungere la via Concezione, dove troviamo
Siculiana
La data ufficiale della fondazione di Siculiana risale al 1310, anno in cui Federico Chiaramonte vi edificò un castello che prese il suo nome, sui resti di una precedente fortezza araba, chiamata Kalat Sigul.
Il nome Siculiana deriverebbe, secondo alcuni studiosi, dalle parole latine Siculi Janua che significherebbe Porta dei Siculi e della Sicilia; lo storico Pirro ritiene, invece, che sia nata dalla corruzione delle parole saracene Suq al Jani (mercato di Giovanni) riferendosi allo scalo marittimo vicino che permetteva un intenso traffico commerciale, mentre l’Arezzo si riferisce ai termini arabi Suqu ‘l yuni (mercato dei greci). Siculiana, già ritenuta l’antica Cena romana, è uno dei possibili siti della mitica Camico sicana, in cui il famoso architetto ateniese Dedalo costruì una bellissima fortezza per il re sicano Cocalo e dove il re di Creta Minosse trovò la morte, giunto da lontano per punire il fuggiasco Dedalo.
Lo scalo marittimo siculianese per lunghi secoli fu un importante emporio commerciale, in età romana punica si chiamò Erbesso, sotto gli arabi Tirsat’Abbad e Rahi Bekit, intorno al XVI sec.D.C. Cala Cortina e più tardi semplicemente Caricatore di Siculiana attivo fino alla fine del 1800, oggi Siculiana Marina.
IL S.S.Crocifisso
Il S.S. Crocifisso è il patrono del paese, da secoli venerato dai siculianesi ma anche da numerosissimi pellegrini che nei giorni di festa a Lui dedicati, ritornano a Siculiana per sciogliere i voti “m’piduni” secondo una secolare tradizione. L’origine del culto risale all’incirca alla fine del 1300 inizi del 1500, ed è avvolto nella leggenda: il simulacro era stato commissionato dagli abitanti di Bugio; durante il trasporto,i portatori della statua si fermarono a Siculiana per riposare, posando la cassa sigillata in un angolo del locale. Un cieco del luogo (o uno zoppo secondo altri) sedendosi su quella cassa riacquista la vista, gridando al miracolo: La folla dei siculianesi accorsa, prende il Crocifisso e lo porta in processione nella chiesetta del castello. Da qui, inizia la disputa con i burgitani, che lo reclamano come proprio. Finalmente si arriva ad un accordo: se il Crocifisso trainato da buoi avesse oltrepassato il torrente Catania sarebbe stato ceduto ai burgitani, altrimenti sarebbe rimasto ai siculianesi, per volontà divina. I buoi, dopo pochi metri, tornarono indietro e da allora il Crocifisso, patrono del paese, viene festeggiato nei giorni che vanno dall’1 al 3 Maggio, giorno in cui il simulacro viene portato in processione fino a notte fonda per le vie del paese. Caratteristici sono i bruschi movimenti e le picchiate della vara, che secondo la credenza popolare, vanno attribuiti alla volontà del Santo.
L’Oasi di Torre Salsa
Nel 2000, è stata istituita da parte della Regione Siciliana
Il paesaggio è molto variegato, si alternano falesie di gesso e di strati di argilla, dune sabbiose, i caratteristici “Trubi”, ossia marne bianche composte dai gusci di microrganismi marini e l’ampia zona umida del Pantano. Il mare è limpidissimo e i suoi fondali sabbiosi sono ricchi di flora e di fauna. Le dune solitarie di Torre Salsa sembrano rappresentare un luogo ideale per l’ovodeposizione della tartaruga marina Caretta caretta. Il sentiero natura è lungo circa
Come raggiungere Siculiana
Il paese di Siculiana, si trova lungo la strada statale 115, ad appena
Gli appuntamenti
Febbraio: “Il Carnevale”, con sfilata di carri allegorici nella via principale del paese;
19 Marzo: “San Giuseppe”, Pranzo dei Santi e distribuzione del pane benedetto ai fedeli;
1-3 Maggio: Festa S.S.Crocifisso;
Luglio-Agosto: “Estate Siculianese”, con spettacoli musicali, recite, incontri culturali e manifestazioni sportive;
Ottobre: “Siculiana Città degli Sposi”, stand espositivi e sfilate di abiti da sposa, tutto ciò che serve per rendere indimenticabile il giorno del sì;
25 Dicembre-6 Gennaio: “Il Natale”, realizzazione presepi per le vie del paese, spettacoli, commedie, degustazioni di dolci tipici, presepe vivente e arrivo dei Re Magi.
I Silos
Nella parte meridionale del Monte San Giuliano o Monte del Caricatore di Siculiana, si possono ancora notare alcuni ruderi di interesse archeologico e monumentale, ossia i silo-granari, scavati nella roccia calcarea per la conserva del grano e di altre mercanzie, oggetto di traffici commerciali. Questi capienti depositi ed i ruderi di antichi magazzini, un tempo erano protetti da una torre di presidio posta sullo stesso monte facendone un fortilizio (torre Felice). Durante la seconda guerra mondiale, nel periodo fascista, alcuni di questi silo-granari furono nuovamente utilizzati per il loro originario scopo, ovvero la conserva del grano e di altre derrate alimentari da destinare al frazionamento popolare. In tempi più recenti, alcuni di questi silo-granari sono stati riempiti con pietrame e materiale di risulta. Oggi, invece, l’antico Caricatore è stato rovinato e trasformato quasi completamente per opera dell’uomo e dei fenomeni atmosferici, divenendo soltanto testimonianza di un passato ormai dimenticato.
Le necropoli
Dall’indagine archeologica condotta da Alphonse Doria Presidente della Proloco di Siculiana, sono state rinvenute 11 necropoli; tra cui quelle di più facile accesso e nella prossimità del paese sono le necropoli di Siculiana Marina, Lo mbiso e Cantamatina. A Siculiana Marina su un bancone roccioso risultano scavate 8 tombe ad arcosolo di età romana tardo antica in un discreto stato di conservazione; in località Lo mbiso i loculi rinvenuti sono stati invece tre, sempre di età romana romana tardo antica. La necropoli di Cantamatina è caratterizzata dal rinvenimento di frammenti ceramici della prima età del bronzo, frammenti di ceramica medievale, e sei tombe ad arcosolo della medesima età delle precedenti.
Specialità gastronomiche siculianesi
Una famosa manifestazione siculianese recita: “Siculiana Città degli Sposi”, ma per i buongustai siculianesi, e tanti altri provenienti dal resto della provincia di Agrigento e non solo (molti turisti del periodo estivo) Siculiana è considerata “
Sono presenti, infatti, a Siculiana numerosi locali dove è possibile gustare un’ eccellente pizza rappresentante la migliore tradizione italiana e internazionale.
Le specialità spaziano dalle Focacce ripiene con prodotti del territorio siculianese: come olive nere, ricotta, sarde, pomodorini e vari ortaggi biologicamente coltivati nella zona del paese, alle pizze comunemente conosciute, Margherita, Napoli, “Marinara”, Capricciosa ed ecc.
Caratteristico di Siculiana “Città della Pizza” è il mitico giro pizza, una promozione con la quale pagando un prezzo fisso che in genere non supera mai i 10€ è possibile assaggiare una miriade di gustose pizze, unico presupposto è quello di essere almeno in quattro persone per ordinare il giro pizza.
Per i palati più raffinati sono presenti nel paese di Siculiana, anche dei locali che riescono a soddisfare a pieno le esigenze più disparate, con delle cantine dei vini di ottima qualità.
Sfruttando la posizione di paese affacciato sul Mediterraneo, la marineria locale rifornisce i ristoranti con del ottimo pesce fresco, che viene lavorato dalle sapienti mani degli chefs siculianesi per essere servito nella moltitudine di ricette disponibili presso gli stessi ristoranti presenti non solo nelle frazioni costiere di Siculiana, ma anche nel paese stesso a due passi dal centro storico ed all’ombra del cupolone siculianese, facilmente raggiungibili perché ottimamente collegate con le vie di comunicazione (SS 115) sia in direzione Agrigento che in direzione Sciacca.
Ecco l’elenco di alcuni ristoranti e pizzerie nel territorio:
Scacciapensieri, C/da Senia Margio SS115, 0922/818490
Vossia, C.da Pietre Cadute, 0922/818226, 333-6013866
Camping Canne, Siculiana Marina, 338-7476660/ 339-7440778
Casa Don Giustino, via P. Di Piemonten°1, 0922/817484-815072-815167-815210
Agriturismo Villa Capo, Ctr. Capo, 0922/817186- 338-7409650
Lustru di Luna, via Lungomare n°108, 0922/815198, 388-3010965
Lido Sabbia D’oro, Ctr.Monte Stella, 0922/815174, 338-5403024
Herbesso Village, C.da Lampiso, 0922/815169
Liolà, Ctr. Pietre Cadute, 0922/815492
Mizzika, piazza Umberto I n°28, 0922/ 817686
Casa del Popolo, via Berlinguer, 0922/817351, 3470530967
Zizzania, via Francia n° 14, 0922/818432, 347-9023886