LU STATU TALIANU SI SENTI PATRUNI


Signurimè lu fattu è chistu: lu Statu Talianu si senti patruni di la Sicilia e si cumporta di tali manera: fa e sfa comu ci pari di ogni parmu di la nostra amata Terra, di lu distinu d’ognunu di nautri. E’ sulu pi chistu ca l’Amiricani ni vennu a chiantanu li missili supra di nautri, e puru si lu nostru Guvirnaturi, dici no a li Mous! Fannu cuntu ca parlà Pepè, pirchì ddu Statu Talianu ca fa lu patruni ni vinnì pi quattru favi caljati. Ora Nautri Siciliani ca sta vota avemu u’ Guvirnaturi cu tantu di attributi ‘un n’hama a fari scappari l’occasioni, di essiri cu iddu: Viva Crucetta! E stassiru attennti, ca sta vota si finisci comu Piu La Turri, sapemu unni puntari lu jtu! Sapemu ca l’unica via allura è la ribbillioni!

Traduzione

Signori cari il fatto è questo: lo Stato Italiano si sente padrone della Sicilia e si comporta di conseguenza. Fa e sfa a suo piacimento per ogni palmo della nostra Terra, del destino di ognuno di noi. E’ solo per questo motivo che gli Americani ci vengono a piantare i missili sopra di noi, anche se il nostro Governatore dice no a i Mous! Non ne tengono conto affatto, come se parlasse uno che non conta, perché questo Stato Italiano, che fa il nostro padrone, ci ha venduti per pochi spiccioli. Ora Noi Siciliani, che questa volta abbiamo un Governatore con tanto di attributi, non ci dobbiamo fare scappare l’occasione di essere con lui: Viva Crocetta! E che stiano attenti, se questa volta finisse come Pio La Torre sapremmo dove puntare il dito! Sapremmo allora che l’univa via sarà la ribellione!

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Sicilia, Crocetta contro gli Usa per il Mous: “Non siamo colonia americana”

 

Rosario Crocetta è il Presidente della Regione Siciliana impegnato in una battaglia con la marina militare americana che ha un solo precedente dal dopo guerra a questa parte. Solo Pio La Torre condusse una battaglia simile in Sicilia, negli anni ottanta, sempre nella stessa zona dell’isola e contro l’istallazione delle rampe di lancio per i missili Cruise americani.

La battaglia Pio La Torre la perse. Il movimento pacifista che però l’allora il segretario del PCI guidò fece storia e lasciò traccia sull’isola. Rosario Crocetta oggi in una conferenza stampa spiega le motivazioni che hanno portato il governo siciliano a fare ciò che è in suo potere per impedire che le antenne satellitari americane siano installate nella base militare di Niscemi.

Per noi, per il Governo Siciliano, le autorizzazioni del Muos sono carta straccia. Questo non vuol dire che non si potranno mai dare in futuro, ma prima deve essere tutto in regola e i pareri sull’assenza di effetti nocivi per la salute devono essere inequivocabili. Gli Stati Uniti non possono continuare con il silenzio e con la supponenza. Devono avere rispetto. Noi non siamo una colonia!”

Ed ha concluso aggiungendo: ”Anche la posizione del governo nazionale è sbagliata. Usa e Roma non facciano i prepotenti. Per gli abitanti di Niscemi si mette in pericolo la salute, studi in tal senso lo comproverebbero. Per Rosario Crocetta la salute dei cittadini viene prima di ogni altra opportunità.

http://urbanpost.it/sicilia-crocetta-contro-gli-usa-per-il-mous-non-siamo-colonia-americana Visione fatta il 7 Febbraio 2013 ore 17,00



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